Italian Designer
I Designer italiani – Italian Designer
Una selezione dei designer italiani (Italian Designer) più famosi e che maggiormente hanno influenzato il mondo del design italiano (Italian Design)
Vuoi segnalare modifiche o integrazioni alla rubrica Italian Designer? Registrati, è gratuito!Dorfles Gillo
Gillo Dorfles (Trieste, 12 aprile 1910) non si può considerare un vero e proprio “designer” ma visto il ruolo importante e l’influenza che ha avuto nel mondo del design è obbligatorio menzionarlo in queste pagine. Gillo Dorfles è un critico d’arte, pittore e filosofo italiano, laureato in medicina, con specializzazione in psichiatria. Professore di estetica presso le Università di Trieste e di Milano, nel 1948 fu tra i fondatori del Movimento per l’arte concreta (insieme ad Atanasio Soldati, Galliano Mazzon,...
continuaVenturini Guido
Nato nel 1957, product designer, è un esponente del bolidismo, e dal 1985 al 1989 compagno di Stefano Giovannoni nello studio King Kong, artefice per Alessi della notissima linea “Girotondo”, vassoi dal bordo traforato con sagome di omini. Disegna prevalentemente per Alessi oggetti ironici dalle forme naive e dai colori sgargianti che richiamano l’universo dei fumetti. TOP PRODUZIONE 1987 – “Girotondo” linea di vassoi, con S....
continuaStoppino Giotto
Vigevano 1926 Studia presso le facoltà di Architettura di Venezia e Milano, dove si laurea (in quest’ultima) nel 1951. Dal 1953 al 1968 lavora nello studio Architetti Associati con Vittorio Gregotti e Lodovico Meneghetti, prima a Novara e poi a Milano. Dal 1968 opera con un suo studio indipendente nei settori dell’architettura, dell’arredamento, del design e dell’arte. Dal 1960 è socio dell’ADI, Associazione per il Disegno Industriale, di cui è presidente dal 1982 al 1984. Ha partecipato alla IX, X, XII, XIII...
continuaScarpa Afra e Tobia
Architetti, designer di mobili e di lampade. Duo conosciuto per la capacità di coniugare forza con delicatezza.
continuaSapper Richard
Monaco di Baviera, 1932. Richard Sapper, di nazionalità tedesca arriva in Italia venticinquenne dove opera tutt’ora. Non si può ignorare il lavoro svolto in Italia da allora, per questo lo consideriamo italiano di adozione. Studia filosofia, anatomia, grafica e ingegneria per laurearsi in economia nel 1956. Durante gli studi matura la decisione di occuparsi di industrial design e finita l’università entra nel centro stile della Mercedes-Benz a Stoccarda. Nel 1957 si trasferisce a Milano dove lavora per Gio Ponti e Alberto...
continuaRizzatto Paolo
1941 Milano. Architetto, designer di mobili e lampade. I suoi progetti complessi e minimalisti al tempo stesso.
continuaRiva Umberto
1928 Milano. Architetto, designer di mobili e lampade. I suoi oggetti possiedono un’atemporalità quasi anacronistica.
continuaMollino Carlo
Torino 1905-1973 Laureatosi in architettura nel 1931, esercita da allora una attività professionale estremamente diversificata in molti settori (architettura, design, arredamento, urbanistica), progettando e realizzando fra l’altro una ricchissima serie di mobili, nelle tipologie più varie e a volte inventate, ma anche aeroplani e automobili. A questa sfrenata attività di disegno aggiunge quella di appassionato ed esperto di fotografia, aviazione acrobatica, automobilismo da corsa, da cui fa confluire esperienze e tecnologie nel suo...
continuaMemphis
Gruppo di designer fondato a Milano nel 1981 da Ettore Sottsass e Michele De Lucchi, diretto erede del gruppo Alchimia e del Radical Design degli anni sessanta e settanta. Il Gruppo attorno a cui ruotavano altri designers oltre ai fondatori, si sciolse nel 1987. Questa produzione di oggetti così folli e anomali, in cui forma e funzione non sempre sono riconoscibili, forse nata da un rifiuto per il disegno tecnico e rigoroso, non a caso è il frutto di due designer che hanno collaborato a lungo per...
continuaMeda Alberto
Lenno Tremezzina 1945 Si laurea in ingegneria meccanica al Politecnico di Milano nel 1969, dove vive e lavora tutt’ora. In quello stesso anno entra alla Magneti Marelli come assistente della direzione centrale della produzione, e vi resta sino al 1973, anno in cui diventa Direttore Tecnico della Kartell. Nel 1979 apre uno studio indipendente, sempre a Milano. Collabora con altri designer e architetti come Franco Raggi, Paolo Rizzatto e Denis Santachiara, e anche come consulente per diverse aziende: L’Alfa Romeo (1982/1986),...
continuaMazza Sergio e Gramigna Giuliana
Sergio Mazza e Giuliana Gramigna Attivi a Milano con studio associato dal 1961 Giuliana Gramigna (Milano 1929) e Sergio Mazza (Milano 1931) progettano opere di architettura civile e industriale ma soprattutto oggetti d’arredamento. Tra le realizzazioni più importanti gli apparecchi di illuminazione e i mobili per Artemide (1960-1969), la parete attrezzata Trilato (1980), i divani e le poltrone per Cinova, Frau e Full, le maniglie per Olivari e le lampade per Quattrifolio. Sergio Mazza è stato dalla fondazione (1966) al 1988 direttore...
continuaKing-Kong
Sodalizio tra Stefano Giovannoni e Guido Venturini che genera la linea di oggetti per la tavola in acciaio inox Girotondo per Alessi; si tratta dell’ormai notissimo vassoio decorato da sagome di omini che sembrano tenersi per mano, proprio come quegli origami che fanno i bambini. TOP PRODUZIONE 1989 – “Girotondo” vassoio in acciaio inox, Alessi 1994 – serie di cestini portafrutta, Alessi 1996 – “KK05”...
continuaIosa Ghini Massimo
Bologna 1950 Laureato in architettura, Massimo Iosa Ghini ha studiato a Firenze e succesivamente al Politecnico di Milano. Dal 1982, parallelamente agli studi, disegna fumetti ed illustrazioni che vengono pubblicati in Italia dalle riviste Alter, Linus, Frigidaire e Vanity, negli Stati Uniti da Heavy Metal e in Giappone da Fashion News. Nel 1985 ha inizio la collaborazione con la RAI, per la quale Iosa Ghini realizza scenografie, costumi, oggetti e video, per programmi musicali e culturali. Risale al 1986 la collaborazione con il gruppo...
continuaFerreri Marco
Imperia 1958 Si Laurea in Architettura a Milano dove opera dal 1984 nel suo studio. Si può considerare l’erede minimalista di Bruno Munari, con cui ha collaborato spesso. TOP PRODUZIONE 1990 – Antipodi, contenitori in plastica, Danese – Ellice, segnalibro, Danese – Zan Zo, lampada, Fontana Arte 1993 – Less, sedia, Nebo/BPA – Is, sgabello alto, Nebo/BPA – More, tavolo, Nebo/BPA 1994 – Libro-letto, con B. Munari,...
continuaDe Pas, D’Urbino e Lomazzi
Architetti, nati a Milano negli anni ’30, operano insieme dal 1966 con Jonathan De Pas nella progettazione di architetture, oggetti, allestimenti,arredamenti ed in campo urbanistico. Negli anni ’60 lo studio De Pas – D’Urbino – Lomazzi sviluppa conparticolare interesse un’attività di creazione di mobili ed architetture temporanee, caratterizzati dall’uso di segni, materiali e tecnologie industriali avanzate: progettano e realizzano una serie di strutture abitative pneumatiche per il Padiglione...
continuaCastiglioni Livio
Architetto e designer. Specialista nel campo dell’illuminotecnica e delle apparecchiature elettroacustiche , ha lavorato con i fratelli fino al 1952 quando ha iniziato un’attivita’ indipendente. TOP PRODUZIONE 39/60 – Design della produzione Phonola 60/64 – Design e Promotion della Brionvega, Milano 1962 – Torre di piazza del Duomo a Milano 1970 – Sale e uffici Radio...
continuaCaccia Dominioni Luigi
La figura più eccentrica tra i grandi professionisti dell’architettura italiana contemporanea è forse proprio quella di Caccia Dominioni. Negli anni Trenta, ancora studente di architettura, selezionato per la finale di un concorso cui partecipa con Livio e Piergiacomo Castiglioni, non vince “per aver coperto le costruzioni con tetto a falde e tegole marsigliesi”, come si legge nella sua scarna scheda autobiografica. L’ereticità in epoca di rigore modernista si traduce in seguito in comportamenti assolutamente...
continuaBonetto Rodolfo
Milano 1929-1991 Inizia l’attività di product designer nel 1958, realizzando progetti nei più diversi campi della produzione industriale di serie: elettrodomestici, carrozzerie di automobili, sanitari, macchine utensili, apparecchi. elettronici, strumenti musicali, televisori, valige, sistemi hi-fi, mobili, apparecchi per illuminazione. Particolarmente importanti i suoi lavori nel settore delle macchine utensili e delle attrezzature per il lavoro, attentamente studiate nei particolari ergonomici come gli orologi per Borletti, tra i...
continuaBertone Nuccio
1914-1997 Nel 1934 entra nell’officina fondata dal padre Giovanni. Già dai primi anni si dedica alla trasformazione dell’officina in un’azienda moderna, imponendosi presto come una delle firme più conosciute del Car Design fino a giungere ai traguardi odierni del gruppo della Carrozzeria Bertone spa. Suoi allievi Sergio Pininfarina e Giorgetto Giugiaro. Vuoi segnalare modifiche o integrazioni alla scheda Bertone Nuccio? Registrati,...
continuaBBPR
Gruppo di progettisti costituito nel 1932 da: – GianLuigi Banfi (Milano 1910 – Mauthausen 1945), – Lodovico Barbiano di Belgiojoso (Milano 1909), – Enrico Peressutti (Pinzano al Tagliamento, – Pordenone, 1908 – Milano 1976) – e Ernesto Nathan Rogers (Trieste 1910 – GardoneBrescia, 1968). La collaborazione dei quattro architetti (da allora professionalmente noti sotto la sigla formata dalle iniziali dei loro cognomi), iniziata negli ultimi anni degli studi compiuti presso il Politecnico di Milano,...
continuaBarbieri Raul
Raul Brabieri, architetto Milanese noto in particolar modo per i progetti sempre innovativi sotto molteplici aspetti, dalla tecnologia alla funzione, mantenendo un disegno pulito e rigoroso ma che non annoia mai. Consulente di Rexite dal 1978 inizialmente a fianco di G. Marianelli, ne ha seguito l’immagine pubblicitaria e il design. Vuoi segnalare modifiche o integrazioni alla scheda Barbieri Raul? Registrati, è...
continuaArchizoom
Fondato nel 1966 da Andrea Branzi, Paolo Deganello, Massimo Morozzi e Gilberto Corretti. Dal 1967 al 1973 fanno parte del gruppo anche Dario Bartolini e Lucia Morozzi. Gruppo che opera a cavallo tra gli anni sessanta e settanta in pieno periodo di contestazione ideologica, trasformano la tecnologia in “fantatecnologia” mettendola al servizio del Radical Design. Rifiutano il design classico e tradizionale proponendo feticci consumisti dal dubbio gusto, elevando oggetti alla posizione di “altari della liturgia domestica”...
continuaAlbini Franco
Robbiate (Como) 1905, Milano 1977 Si laura nel 1929 alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, in questa città nel 1930 apre il suo studio. La sua meritata fama mondiale di architetto razionalista e tecnologico si riscontra coerentemente anche nei suoi progetti di design, e in particolare nella cura per i dettagli. Dal 1949 insegna nelle università di Venezia, Torino e Milano. Membro del CIAM (Congresso internazionale di Architettura moderna) e dell’INU (Istituto Nazionale di Urbanistica), accademico di S. Luca, socio...
continuaCastelli Ferrieri Anna
Milano 1920. Si laurea in architettura a Milano nel 1943, nel 1946 apre uno studio in proprio e per due anni segue la redazione di Casabella-Continuità con Franco Albini da cui resta fortemente influenzata. Al 1959 risale l’inizio della sua collaborazione con Ignazio Gardella che durerà sino al 1973. Durante questa collaborazione segue lavori come l’edificio Kartell a Binasco, gli uffici tecnici dell’Alfa Romeo, ed altri ancora. Dal 1966 diventa consulente Kartell e dal 1976 al 1987 Art director, la sua influenza segna...
continuaCitterio Antonio
Meda 1950. Architetto e industrial designer, nel 1975 si laurea in architettura, lavorando già da due anni nello studio aperto con Paolo Nava, coabitazione che durerà sino al 1981. Ormai di fama mondiale si distingue per la pulizia e l’apparente semplicità dei suoi progetti. Si destreggia con maestria in ogni campo del design, dalle cucine (Boffi, Arc linea) all’arredamento sia per la casa (Flexform) che per l’ufficio (Vitra, Kartell), dall’illuminazione (Flos, Ansorg) agli allestimenti per uffici e showroom....
continuaDeganello Paolo
Nasce a Este (Pd) nel 1940. Laureato in architettura a Firenze nel 1966, ha iniziato la sua attività di progettista, ancora studente, con la collaborazione al restauro di Orsanmichele a Firenze (1964-67). Dal 1963 al 1972 ha lavorato come urbanista per il comune di Calenzano (Fi). Appena laureato, con A. Branzi, G. Corretti e M. Morozzi ha fondato lo studio Archizoom Associati in Firenze e con questo studio ha lavorato fino alla sua chiusura nel 1972. Dal 1972 lavora da solo a Milano. È autore di molti progetti di architettura e di interni,...
continuaFrattini Gianfranco
Padova 1926. Architetto e designer di mobili e lampade. Uno dei soci fondatori dell’ADI nel 1956. Il suo design di stile essenziale e dalle linee rigorose predilige l’uso del legno. Collabora con Gio Ponti fino al 1954, nel 1970 disegna con Livio Castglioni la lampada-serpente per Artemide. Ha lavorato per Cassina, Bernini, Fantoni. TOP PRODUZIONE 1968 – “Marema”4 tavolini impilabili in resina, Cassina 1969 – Parete componibile...
continuaGardella Ignazio
Milano 1905 Laureato in architettura all’Università di Venezia, si propone come uno dei principali esponenti del razionalismo italiano fin dal progetto nonrealizzato per una torre in piazza del Duomo a Milano (1935). Nel 1937 realizza il Dispensario antitubercolare di Alessandria. Nel 1957 progetta la Casa alle Zattere, a Venezia, considerata uno dei più importanti edifici dell’architettura italiana contemporanea, e dal 1953 al 1959 realizza a Ivrea gli edifici della mensa e dei servizi per gli stabilimenti Olivetti,...
continuaGiovannoni Stefano
La Spezia 1954. Architetto, designer e product designer, dal 1985 al 1989 collabora con Guido Venturini sotto in nome di studio King-Kong. Famoso per le sue fantasie ispirate ai fumetti, alla fantascienza e al cinema, lavora molto per Alessi… Continua IN EVIDENZA Hy Performance Sodastream Elica Contatti Il il 26/12/2012 Stefano Giovannoni presenta lo smartphone Nubia Z5, disegnato per ZTE, al China Millennium Monument di...
continuaGiugiaro Giorgetto
Garessio, Cuneo 1938 Dopo aver frequentato l’Accademia di Belle Arti di Torino entra al Centro Stile Fiat lavorando con Dante Giacosa. Nel 1959 viene assunto come Responsabile dello Stile alla Carrozzeria Bertone, progettando carrozzerie di ricerca avanzata (Maserati 5000 GT, Ferrari 250 GT, Alfa Romeo Giulia GT, Fiat 850 spider, Iso Rivolta, e Grifo). Nel 1965 diviene direttore del Centro Stile e progetti della Carrozzeria Ghia realizzando prototipi come la Maserati Ghibli e la Mangusta (1967). Nel 1968 inizia l’attività...
continuaLa Pietra Ugo
Architetto, artista, designer e ricercatore nella grande area dei sistemi di comunicazione, nasce nel 1938 ed opera dal 1962 al chiarimento del rapporto “individuo – ambiente”. Realizza ambienti sperimentali alla Triennale di Milano nel 1968-1979-1981-1992-1996, nel 1972 al MOMA di New York, alla Biennale di Venezia del 1982 con la mostra “Cronografie”, alla Fiera di Milano nel 1983 con “La casa telematica”. Organizza i convegni e le mostre telematiche per la manifestazione “Abitare il...
continuaLissoni Piero
Nato nel 1956, si laurea in architettura al Politecnico di Milano nel 1985. Nel 1986 con Nicoletta Canesi fonda lo Studio Lissoni, che si occupa di progettazione architettonica, design industriale, graphic design, pubbliche relazioni e art direction aziendale. Da quest’anno inizia anche la collaborazione con Boffi Cucine sia come designer che come art director firmando tutta la nuova immagine coordinata e l’immagine dei punti vendita, realizzando come designer nel corso della sua collaborazione tavoli, sedie, complementi di vario...
continuaMagistretti Vico
Milano 1921 Laureatosi in architettura a Milano nel 1945, entra nello studio del padre, partecipando dal 1948 a varie edizioni della Triennale di Milano. Nel 1956 è tra i fondatori dell’ADI, Associazione per il Disegno Industriale. Nel 1960 inizia la progettazione di mobili in serie, creando nel 1961 la prima sedia in materiale plastico che entrerà in produzione soltanto nel 1967. Tra le sue principali opere di architettura a Milano ricordiamo le case di abitazione in: via San Gregorio (1958-1959), via Leopardi e in piazza Aquileja...
continuaPesce Gaetano
1939 La Spezia. Artista, architetto, designer di mobili e product designer. Le sue creazioni connubio di allegria formale e trasgressione.
continuaRossi Aldo
Milano 1931-1997 Si laurea in architettura nel 1959 ma già dal 1955 è redattore della rivista Casabella che seguirà sino al 1964. Nei suoi progetti il confine tra architettura e design è talmente labile che si può definire di macro-oggetti in un caso e di micro-architetture nell’altro. La ricerca di una stilizzazione delle forme lo porta ad individuare un proprio codice limitato di geometrie che applica in ogni suo progetto astraendolo dal contesto senza distinzione di scala. ...
continuaThun Matteo
Bolzano 1952 Si laurea in architettura a Firenze nel 1975, socio fondatore di Sottsass Associati, vi resterà sino al 1984 quando apre un suo studio indipendente sempre a Milano. Negli anni ottanta collabora attivamente con il gruppo Memphis. Dal 1990 diventa Art director della Swatch per cui realizza i sistemi di arredo dei negozi. Lavora molto nel campo della ceramica progettando per aziende come Rosenthal, Villeroy & Boch, Arzberg. TOP PRODUZIONE 1982 –...
continuaZanuso Marco
Milano 1916 Si laurea in architettura nel 1939, ed opera dal 1945 nel design, nell’architettura e nell’urbanistica. Animatore fin dal dopoguerra del dibattito culturale nel Movimento Moderno, membro dei CIAM (Congrès Internationaux d’Architecture Moderne) e dell’Istituto Nazionale di Urbanistica, dal 1947 al 1949 è caporedattore della rivista Domus e negli anni ’50 è redattore della rivista Casabella, sotto E. Rogers. Come designer si interroga sui rapporto tra progetto e sperimentazione, tra funzione e nuove...
continuaAulenti Gae
Palazzuolo della Stella, Udine, 1927 Allieva di Ernesto Rogers, con lui collabora alla redazione della rivista Casabella dal 1955 al 1965. Si laurea in architettura nel 1959 e partecipa negli anni ’50/’60 al movimento Neo-Liberty. Dal ’60 al ’62 insegna con Samonà nella Facoltà di Architettura di Venezia e dal ’64 al ’67 con Ernesto Rogers nella Facoltà di Architettura di Milano. Famosa per le sue architetture d’interni, per gli allestimenti e le esposizioni, per gli edifici residenziali e...
continuaBellini Mario
Architetto e designer di fama internazionale. E’ notissimo già dai primi anni ‘60 per la sua attività di designer iniziata nel 1963 come consulente per il disegno industriale della Olivetti e proseguita con le più importanti aziende italiane e internazionali (B&B, Cassina, Heller, Flou, Yamaha, Renault, Rosenthal, Tecno, Vitra etc.). Premiato 8 volte con il Compasso d’Oro ed insignito dei più prestigiosi...
continuaBranzi Andrea
Nasce nel 1938 a Firenze, dove si laurea in architettura. Nel 1974 fonda insieme a Corretti, Deganello e Morozzi il gruppo d’avanguardia Archizoom, con cui partecipa alla vicenda dell’architettura Radicale: con il gruppo interviene nel 1972 alla mostra “Italy; the New Domestic Landscape” al Museum of Modern Art di New York. Negli stessi anni è editorialista della rivista Casabella. Tra il 1974 e il 1976 partecipa all’attività della Global Tools, “Libera Scuola per la Creatività Individuale”. Alla...
continuaCastiglioni Achille e Pier Giacomo
I fratelli Castiglioni, hanno rappresentato negli anni 40-50 una incredibile fucina familiare di genialità inventiva che ha lasciato nel mondo del design, non solo nazionale, una traccia indelebile. Progettando soprattutto apparecchiature domestiche su un filo conduttore basato sulla rielaborazione e ricostruzione dell’esistente, i fratelli Castiglioni hanno ridato forma, vita e dimensione agli oggetti della quotidianità. sottolineando ed accompagnando il profondo cambiamento di un mondo che, superata la durezza degli eventi bellici,...
continuaColombo Joe
Milano 1930 – 1971 Dopo gli studi all’Accademia di Brera frequenta la facoltà di architettura del Politecnico di Milano dal 1950 al 1955, iniziando il lavoro di progettazione nel 1953 e partecipando a numerose mostre d’arte in Italia e all’estero, opera indifferentemente nei campi della pittura, dell’architettura, della grafica e della direzione d’industria. Dal 1960 si dedica esclusivamente al design, impostando programmaticamente il suo lavoro come ricerca d’avanguardia. Dopo aver ricevuto...
continuaDalisi Riccardo
Nasce il 1º Maggio 1931 a Potenza. Si laurea in architettura a Napoli nel 1957. Inizia quindi un’attività di ricerca basata sui principi della geometria generativa, studiando la creazione di forme “naturali” partendo da geometrie pure. Applica questi principi alla composizione architettonica, lavorando soprattutto per l’edilizia didattica. Progetta e realizza (con Capobianco e Pica Ciamarra) la Borsa Merci di Napoli. Nel 1968 interrompe per un periodo l’attività progettuale, dedicandosi alla ricerca sulla...
continuaDe Lucchi Michele
Ferrara, 1951 Si laurea presso la facoltà di architettura di Firenze nel 1975. Nel 1973 fonda il gruppo Cavart. Trasferitosi a Milano è tra i fondatori del gruppo Memphis. Dal 1979 diventa consulente per Olivetti La sua attività varia dal disegno industriale ad allestimenti fieristici e museali, dalla comunicazione visiva all’architettura d’interni. Nel 1990 crea Produzione Privata, una piccola impresa con la quale realizza prodotti da lui disegnati con tecniche artigianali. Dal 1992 è responsabile per la Olivetti di tutti i...
continuaDordoni Rodolfo
Milano 1954. Architetto e designer progetta per Driade, Artemide, Arteluce, Fontana Arte. TOP PRODUZIONE 1986 – “Cuba” sistema di divani, Cappellini 1992 – “Arianna” poltrona, Driade – “Hall” poltrona, Driade – “Orione” lampada da tavolo, Artemide 1995 – “Fermo” tavolo per la collezione Atlantide, Driade 1998 – “Braque, Delaunay, Lèger, Villon, Duchamps,...
continuaKing e Miranda
Ormai italiani di adozione l’inglese Perry King e lo spagnolo Santiago Miranda operano dal 1975 nello studio di Milano nei pressi dei navigli. Conosciuti per il la serietà e il rigore che mettono in ogni progetto, hanno lavorato per anni per Olivetti nel campo del product design; si sono specializzati anche nel campo della luce progettando tra gli altri anche per Arteluce. TOP PRODUZIONE 1979 – “El e Jill” lampada con G. Arnaldi, Flos –...
continuaMangiarotti Angelo
Milano 1921 Laureato in architettura al Politecnico di Milano nel 1948, si trasferisce nel 1953 a Chicago, dove è Visiting Professor presso il Design Institute dell’Illinois Institute of Technology. Al suo ritorno in Italia, nel 1965, apre uno studio professionale a Milano insieme con Bruno Morassutti, con il quale collaborerà fino al 1960. E’ tra i fondatori dell’ADI, Associazione per il Design Industriale nel 1965. Nel campo dell’architettura si distingue nella ricerca sui materiali e sulle tecniche costruttive,...
continuaMari Enzo
Studia all’ Accademia di Belle Arti di Milano. Nel 1963 si impegna con il gruppo “Nuova Tendenza” e nel 1965 organizza l’esposizione alla Biennale di Zagabria. Opera a Milano. E’ presente a diverse edizioni della Biennale di Venezia e della Triennale di Milano. Svolge l’attività di designer, nell’ambito della ricerca, nei campi della grafica, del prodotto e dell’allestimento di mostre. Riconosciuto tra le più rappresentative firme del design italiano, famoso per la continua ricerca e...
continuaMendini Alessandro
Milano 1931 Dopo una lunga esperienza progettuale con lo studio Nizzoli Associati, abbandona dal 1970 la professione attiva per dedicarsi alla critica e alla ricerca. Fino al 1976 dirige la rivista “Casabella”, che in quel periodo diventa l’organo ufficiale dell’Architettura radicale italiana, allacciando numerosi collegamenti internazionali. Nel 1976 lascia “Casabella” per fondare la rivista “Modo”. Ne è direttore fino al 1979, quando assume la direzione di Domus per conservarla fino al...
continuaMunari Bruno
Milano 1907 – 1998 Questo incredibile designer milanese ci ha lasciato all’età di novant’anni dopo aver contribuito per quasi un secolo a colorare il mondo della cultura italiana. Con le sue geniali creazioni, con la freschezza naive delle sue multiformi invenzioni, con le sue “Macchine inutili” (1933), con i suoi “Libri illeggibili” (1953), con la Op Art di cui fu esponente illustre, Munari si identificò nel campo del design come progettista inventore di oggetti e mobili di una, per così dire,...
continuaPininfarina Sergio
Laureato in Ingegneria Meccanica presso il Politecnico di Torino nel 1950, inizia la sua attività nell’industria paterna, la Carrozzeria PininFarina. 1955-1958: avvia e porta a termine la progettazione e la costruzione di un nuovo stabilimento a Grugliasco (Torino). Nel 1960 assume la carica di Direttore generale della Società e un anno dopo anche quella di Amministratore Delegato. Nel 1961 il Presidente della Repubblica Italiana Giovanni Gronchi cambia per decreto il cognome Farina in Pininfarina. Nel 1964 avvia la costruzione di un...
continuaSantachiara Denis
Designer anomalo e outsider nel panorama internazionale, inizia con opere tra arte e design esposte in varie manifestazioni tra cui: Biennale di Venezia, Documenta 8 Kassel, Triennale di Milano (anni 1982, 84, 86), Quadriennale di Roma (anno 1998) e alcune mostre personali come quella al Museo Des Art di Lione e al Vitra Museum. Sedia Santachair – VitraNel 1984 ha ideato e allestito la mostra manifesto “La Neomerce”, “Il Design dell’invenzione e dell’estasi artificiale” alla Triennale di Milano e al...
continuaSottsass Ettore
Innsbruck, 1917 Laureatosi in architettura a Torino nel 1939, inizia la sua attività nel 1947 a Milano dove opera tutt’ora. Dal ’47 si dedica alla ricerca ed alla sperimentazione formale nei più diversi settori, occupandosi di architettura e industrial design, di ceramica e gioielleria, di artigianato e grafica. Disegna e realizza oggetti per sé e per le principali industrie italiane, come l’Olivetti di cui diviene responsabile del settore computer design nel 1957. Partecipa criticamente a numerose edizioni della Triennale...
continua